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Temat: Michael Jackson

Grande successo e tanto dolore - si parla sempre di successi e poco o quasi mai del dolore, della tragedia di queste persone - perche'?

http://www.youtube.com/watch?v=I0dqf5-fF0U

Tradotto da: Derek Vernon Smith
“Il fascino della fama è talmente irresistibile che diventa affascinante qualsiasi cosa vi si associ, persino la morte…”
Blaise Pascal

La vita di Michael Jackson è stata un trionfo da molti punti di vista… le sue performance, il suo grande talento di musicista e ballerino, la sua bravura ed intensità come cantante… ma, a mio parere, il suo declino fino alla morte ci offrono una lezione preziosa.
Come sappiamo da parecchie testimonianze, Michael Jackson ha avuto una infanzia molto sofferta. Picchiato dal padre… la sorella abusata sessualmente da un parente… una famiglia, insomma, che praticava violenze inaudite sui figli.

Quindi, possiamo leggere la vita di Michael Jackson – e questo potrebbe essere di aiuto a molte persone – come espressione del disperato desiderio di diventare una persona degna di amore attraverso strumenti di valorizzazione esterna. Una meta che cercava di raggiungere attraverso la bellezza, la sua agilità veramente impressionante, la sua voce straordinaria, le sue doti di cantante ed autore di altissimo livello, e di batterista di talento. Ma forse possiamo pensare che tutto ciò fosse solo il tentativo di riempire un vuoto.

E che tutte le persone che sono state vittime di abusi nell’infanzia – e ce ne sono davvero troppe – hanno lo stesso vuoto interiore, questo stesso passato di “non amore”, di sentirsi deprivati ed attaccati. E quanti pensano “mi ameranno di più, sarò più desiderato se sono solo un po’ più attraente, più magro, se riesco cantare meglio, a ballare meglio, se mi vesto più alla moda, se aumento il seno, sviluppo i muscoli, se ho il ventre piatto … se riesco dimostrare maggior talento, guadagnare più denaro, comprare più roba… allora sarò apprezzato e piacerò alla gente”..

Ma io credo – e non sono certamente il primo a suggerirlo – che in realtà non esistono soluzioni “esteriori” al problema dell’insicurezza, della mancanza di autostima, della sensazione di non essere amato. In nessuna misura talento, abilità, fascino, attrattiva sessuale o magrezza riusciranno mai a colmare questo vuoto interiore. Quando si cresce avendo avuto un’infanzia difficile, il vuoto aumenta quanto più evitiamo di affrontarne la vera causa – e cioè se non riusciamo ad affrontare i demoni, a sconfiggerli, ad acquisire chiarezza morale, ad accettare compassione e andare oltre, riconoscendo che non possiamo cambiare il fatto di non avere avuto un’infanzia felice. Saremo semplicemente noi stessi, persone che hanno avuto un’infanzia triste..

Questo non significa che siamo spezzati né condannati, soltanto non saremo adulti che da bambini sono stati amati. Se ci viene l’infarto, possiamo persino diventare più sani rispetto a prima, se ci nutriamo in modo corretto e facciamo esercizio fisico e via discorrendo. Ma non saremo mai persone che non hanno avuto un infarto – questa esperienza fa parte del nostro vissuto.
Ma questa convinzione, questo desiderio, o fantasia, che se siamo carismatici o divertente, bravi, dotati, ricchi, magri o belli, allora la gente ci amerà, ci apprezzerà, che i vuoti del passato la storia possono essere colmati con i colori e le luci del presente, questa è un terribile lezione di morale che per qualche motivo vediamo ripetuta, ripetuta, ripetuta, e ripetuta in eterno.

Perché rifiutiamo di imparare questa semplice lezione. Che essere amati non c’entra con l’essere belli (tutti invecchiamo e diventiamo brutti). Essere amati non c’entra con il talento, perché la vita non si svolge sul palcoscenico, essere amati non c’entra con l’essere magri, perché si tratta soltanto di pelle ed ossa.

Essere amati non c’entra con l’essere ricchi, perché la ricchezza è semplicemente il potere di comprare e nulla ha a che fare con la virtù, la nobiltà d’animo, l’essere vulnerabili, sensibili, compassionevoli, coraggiosi, e forti quando ce ne ’è bisogno.

E quando una persona ha il talento di Michael Jackson, e diventa così un’ allettante fonte di guadagno, finisce con l’attirare persone che non la amano per ciò che è realmente, al di sotto della zuccherosa glassa di talento: sfruttatori che se ne servono per fare carriera, per arricchirsi, fans folli e mitomani, persone vendicative e crudeli. Non certamente qualcuno che veramente vede chi sei e ti rispetta andando al di là delle abbaglianti luci della persona pubblica.

Questi individui ti manipoleranno, ti narcotizzeranno e ti controlleranno. Ed è stato certamente questo il tristissimo ricreazione dell’ infanzia di Michael Jackson.
La fantasia che sembra aver affascinato Michael Jackson era del tipo “Se divento sufficientemente bravo, bello, magro e carismatico, allora conquisterò l’amore”; e la successione di matrimoni falliti non depone certo a favore della validità di questa idea.

Il miraggio di diventare come un dio per conquistarsi l’amore dei mortali riappare costantemente, come nel nome dato al parco giochi per bambini che Michael ha ricreato per viverci. Questo piccolo circo che ha creato al suo ranch, dove avrebbe potuto fare i giri di giostra che non gli erano permessi da bambino, e giocare con le scimmie e i lama che non ha mai potuto vedere da bambino. E proprio il nome dato al suo ranch è la proiezione esatta di quanto questa idea sia un miraggio: Neverland o “l’isola che non c’è”, da Peter Pan.

Cercare di impossessarsi, da adulti, dei giochi e dei regali che ci sono stati negati nell’infanzia è una strategia che non funziona proprio perché è un tentativo per sfuggire al dolore che il nostro passato di infelicità ancora ci procura . Questa è la ragione per la quale costantemente cerco di convincere gli adulti che durante l’infanzia hanno subito questo genere di abusi, a non nascondersi dietro a surrogati (ornamenti o abilità, denaro e bellezza), ma ad entrare in terapia, per parlare con qualcuno del loro dolore e per ottenere l’aiuto indispensabile a farli diventari adulti più consapevoli e più forti.

La mia speranza è che osservando la tragedia di chi ha cercato di vivere la propria vita rimuovendo il dolore dell’infanzia capiamo che questa strategia non può funzionare. E osservando l’ interminabile sequela, dei ritratti di coloro che hanno cercato di sostituire talento, bellezza e denaro al posto dell’ amore, facciamo in modo di non aggiungere anche il nostro a quella triste parete.

Soffro di solitudine persino quando sono a casa. A volte siedo nella mia camera e piango. E’ così difficile far amicizia… a volte vado in giro per il vicinato, di notte, nella speranza di trovare qualcuno con cui parlare. Ma alla fine ritorno a casa…”
Michael Jackson

Freddie Mercury era solito a dire che la sua promiscuità rappresentava un tentativo di alleviare il suo senso di solitudine…

“La sensazione di solitudine è immensa quando ti accorgi che non conosci neppure te stesso…”
Red Hot Chili PeppersSabina Gatti edytował(a) ten post dnia 06.01.10 o godzinie 10:53
Alina P.

Alina P. La vera felicita e
la pace con se
stessi.

Temat: Michael Jackson

Molto bello ciò che hai scritto. Tanti personaggi noti erano e sono soli. Sarà questo il prezzo del successo?

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Temat: Michael Jackson

Alina P.:
Molto bello ciò che hai scritto. Tanti personaggi noti erano e sono soli. Sarà questo il prezzo del successo?

I vecchi miti sono sempre in circolazione !
In Italia hanno apprezzato il mio testo sui vecchi miti sulla famiglia, uomini, donne e madri.
http://www.genitorisottratti.it/2010/05/maggio-2010-sa...

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Temat: Michael Jackson

Alina P.:
Molto bello ciò che hai scritto. Tanti personaggi noti erano e sono soli. Sarà questo il prezzo del successo?

anche tanti non noti si rovinano la vita ma la famiglia continua ad essere intoccabile !

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Temat: Michael Jackson

Guai a chi cerca di generalizzare ma come non generalizzare se:

se dalle statistiche risultano questi dati incredibli :

l’altro giorno ho sentito alla TV italiana questo: “IN ITALIA OGNI 2 GIORNI VIENE COMMESSO UN DELITTO IN FAMIGLIA”
Naturalmente non di tutti questi delitti se ne parla in mass-media perche’ altrimenti non ci sarebbe neanche il tempo per altre notizie.
Quindi basandosi solo sulle inf. che ci passano i mas-media siamo convinti, che i delitti commessi in famiglia non sono cosi numerosi, che succedono raramente ma da quelle statistiche risulta che la realta’ e’ molto diversa e non sono solo gli uomini ad ammazzare ma anche le donne.

Cerchiamo di non generalizzare perche’ vogliamo credere che il problema non e’ cosi diffuso quindi viviamo di ILLUSIONI ma la VERITA” e’ purtroppo molto triste.

2. In Polonia non c’e’ ancora la legge che proibisce picchiare i figli il 85% vuole avere il diritto di sculacciare il figlio e invece il 54% vuole avere il diritto di picchiare il figlio con la cinghia

3. In Francia 87% vuole avere il diritto di picchiare i figli e 95% dei Francesi ammette di essere stati picchiati nell’infanzia.

CON TALI STATISTICHE MI CHIEDO COME SI PUO’ NON GENERALIZZARE?
MAGGIOR PARTE DEGLI ADULTI E’ VIOLENTA PERCHE’ MAGGIOR PARTE DEI BAMBINI HA PADRI/MADRI VIOLENTI !
IL PROBLEMA E’ GENERALE! in tutti i singoli paesi e in tutto il mondo!
Francesco Acquasanta

Francesco Acquasanta Konsultant / tlumacz
na j. włoski / p. r.
/ technik budow...

Temat: Michael Jackson

Sabina, mi fa piacere che continui ad essere Don Chisciotte ma, permettimi di essere il solito Sancho Panza per ricordarti qual'e' la natura dell'uomo.

In noi c'e' il bene ed il male, il buono ed il cattivo, il bello ed il brutto, il paradiso e l'inferno.
Ed e' questo che ci rende diversi dal resto del creato. Siamo imprevedibili, inaffidabili, incoerenti, siamo tanti.
Non nasciamo tutti nello stesso luogo, dagli stessi genitori, con la stessa cultura e sinapsi.
Certo che chi viene picchiato da piccolo sara' propenso a picchiare da grande ma, lo fa anche chi non e' stato mai toccato da piccolo. I famosi figli di papa' che per divertimento stuprano, ammazzano e rubano per es.
O chi lo fa per appartenere ad un certo gruppo sociale.
Dirai che c'era la mancanza di affetto. O il troppo affetto e permissione.
C'e sempre un qualche motivo per ogni cosa.
Essere genitore e' un compito che non dovrebbe essere concesso a tutti proprio perche' non tutti sappiamo insegnare, non tutti sappiamo ben distinguere cosa e' bene e cosa e' male e quando e' bene e quando e' male.
La legge stabilisce determinate regole e limiti propprio perche' l'essere umano tende ad essere anarchico e ad avere regole personali a proprio uso e consumo.
La famiglia permette cio': di creare un piccolo stato con regole proprie dove il Signore dovrebbe essere padrone (riguarda sia padri che madri) e governare al meglio. Se c'e' armonia ed intesa fra le due 'teste coronate' tutto procede al meglio. Se non c'e'.. inutile scrivere cosa succede. Idem se uno dei due o ambedue non sanno governare: i figli ricuseranno e, di conseguenza .....
La famiglia e' il fulcro di tutto ma, bisogna saperla governare.
Bisognerebbe evitare che psicopatici ed affini diventino genitori ma, e' fattibile? Controllo governativo? Controlo delle nascite?
Forse il meglio e' dato dalla situazione attuale con le madri degli idioti sempre incinte e le associazioni sociali che aiutano i bisognosi e tentano di redimere chi si e' lasciato prendere dalla parte oscura.
Anche se siamo stati picchiati da piccoli (e una volta era la regola "Per formare il carattere". Il servizio militare e' un altro esempio) non e' che dobbiamo essere per forza violenti. Sta a noi diventare buoni o cattivi o cosi cosi o 'non saprei'. Siamo in grado di decidere da noi, anche se abbiamo avuto dei genitori depravati per cui, non scarichiamo tutte le colpe sulla famiglia.
E la scuola allora?
Se ci manca l'affetto e' perche' noi non lo abbiamo cercato o noi lo abbiamo allontanato. Non siamo soli perche' ci picchiavano da piccoli o ci violentavano. Mettiamo in gioco noi stessi nella nostra vita e non bleffiamo.
Dopo un incidente, ci curano o ci curiamo e dopo un po torniamo in forma come prima , o quasi. Se qualcuno pensa che con i soldi/potere/fama si puo' comprare l'amore, non sara' perche' qualcuno glielo fa credere? Senza ipocrisia; tutti facciamo del nostro meglio o peggio per farci notare/apprezzare da qualcuno.

Se vediamo o sentiamo di abusi, furti, violenze etc., denunciamo o interveniamo. Non facciamo finta di nulla.
Rispetto per tutte le associazioni e singoli che lo fanno, che si impegnano nel 'migliorare' l'uomo, che danno amore senza attendersi nulla in cambio: e' giusto. Ma non facciamo finta di non sapere quale e' la realta' dell'uomo, chi c'e' dietro ai Giganti dell'Estremadura.

P.S.
1)Lasciamo stare le statistiche che, ognuno stila in base al proprio interesse e non rispecchiano mai l'individuo medio. Non ho avuto 7 donne. Non mangio 1 pollo al mese. Non ho crediti. Non spendo mediamente tot per l'auto perche' non ho l'auto. Non faccio sesso 1 volta la mese. Non vado 1 volta al mese al cinema/teatro/ristorante. etc. etc.
2)Una legge che dice di non picchiare i propri figli non credo proprio che aiuti, nella maggior parte dei casi anzi, e' controproducente. I genitori si sono trovati in situazioni di essere alla mercede dei figli, ricattati per propri interessi ("altrimenti ti denuncio"). Idem gli insegnanti. Non si puo' togliere un'arma ad un assassino per darla ad un altro: la fine sara' la stessa e non mi pare che sia un atto di giustizia.

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Temat: Michael Jackson

Francesco Acquasanta:
Sabina, mi fa piacere che continui ad essere Don Chisciotte
-:)))))))))))) non hai idea quanti siamo !!! -:))))) Da voi in Italia ci sono gia' tantissime persone ILLUMINATE - qui in Polonia purtroppo siamo ancora ai tempi del medioevo!
Anche la Chiesa ha custodido per secoli certi segreti, pero'adesso anche per loro e' arrivato il momento della verita'-:))) stai tranquillo che lo stesso succedera' anche con l'istituzione della famiglia -:))

ma,
permettimi di essere il solito Sancho Panza per ricordarti qual'e' la natura dell'uomo.

La natura dell'uomo e' solo BUONA, il bambino nasce buono poi la famiglia e la scuole rovinano i bambini. http://it.wikipedia.org/wiki/John_Bowlby
http://it.wikipedia.org/wiki/Attaccamento

poi abbiamo donne e uomini che non riescono a superare il rifiuto del partner ma il signor ROSSI di questi meccanismi non sa niente e crede in quello che sente alla TV o legge sui giornali.

In noi c'e' il bene ed il male,
forse in te in me no -:)))

il buono ed il cattivo,

come sopra -:))
il bello
ed il brutto,

il paradiso e l'inferno.
idem

Siamo
imprevedibili, inaffidabili, incoerenti, siamo tanti.

Io non mi riconosco in tutto questo. -:)))))))))))))
i genitori sono cosi, il bambino non si puo' fidare del genitore, il genitore non mantiene le promesse, e' incoerente ecc....Sabina Gatti edytował(a) ten post dnia 18.05.10 o godzinie 10:42

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Temat: Michael Jackson

http://www.genitorisottratti.it/2010/05/meno-violenza-...
Credo che sia giunto il momento di FAR RIPOSARE quelli che "inventano" le LEGGI, perche’ di leggi ne abbiamo gia’ abbastanza. Direi che ne abbiamo anche troppe e come vediamo spesso non vengo neanche’ rispettate ......
Penso che sarebbe molto meglio far lavorare i BRAVI PSICOLOGI perche’ trovino un modo molto efficace per GUARIRE la FAMIGLIA in tempi brevi!
Ci sono troppe organizzazioni, associazioni, fondazioni, singoli cittadini che cercano di fare qualcosa per fermare la violenza, tutti sparsi un po' di qua' un po' di la'.
Tutti combattono la VIOLENZA ma la violenza continua a dilagare - ci vuole un BRAVO COORDINATORE capace di organizzare il lavoro di tutti interessati ad eliminare la VIOLENZA dalla circolazione, perche’ lo SCOPO di tutti e’ lo stesso !
Ci vuole PIU” psicologia MENO leggi !!!!!!!!!!

Sabina Gatti
Flavio D Amato

Flavio D Amato SM Expert; Process
Quality Analyst;
Lektor włoskiego;
Blo...

Temat: Michael Jackson

Concordo praticamente in toto con Francesco.

Ognuno può dire di essere quello che vuole, ma Francesco parlava di un complesso, e non di individui. Se Sabina è cosi immacolata non c'è da far altro che apprezzarla. Ma la cosa finisce li.

Anche un antico filosofo (di cui mi sfugge il nome, pardonnez-moi) dice che nel mondo, nelle persone, e in tutto l'universo, non ci può essere un 100% di bene o un 100% di male. Esistono ed esisteranno sempre entrambi. Si può arrivare nei casi estremi in cui ci sia addirittura un 99% di male, ma continuerà ad esserci un 1% di bene (vedasi seconda Guerra Mondiale, per esempio). Lo stesso vale anche a percentuali invertite.

E l'Italia non è quel Paese "illuminato" come iperbolizzava Sabina. Anche l'Italia ha i suoi bei numerosi scheletri nell'armadio.

Si tratta di caratteri culturali talmente radicati nello stile di vita di un popolo, che ci vogliono anni e anni di lavoro costante (ma non di lavaggi martellanti del cervello) da parte dei governi, per poter fare dei passi avanti, ma parliamo di passi avanti e basta. Il famoso 99% è il massimo.

Oltre a sottoscrivere tutto quello che dice Francesco, aggiungo solo un particolare inerente le violenze tra "adulti" della stessa famiglia: è la struttura famigliare l'errore. Se la moglie viene periodicamente picchiata per le cavolate, e lei è una casalinga, purtroppo non può farci niente (o quasi), perchè se denunciasse suo marito poi si ritroverebbe senza sostentamenti per vivere. Nell'Italia meridionale (ma credo non solo) questa cosa esiste ancora.

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Temat: Michael Jackson

Flavio Damato:
Concordo praticamente in toto con Francesco.

non mi aspettavo mica il contrario -:))

Ognuno può dire di essere quello che vuole, ma Francesco parlava di un complesso, e non di individui.

si, con questo sono d'accordo con Voi 80/90% e' proprio cosi.

Se Sabina è cosi immacolata
non c'è da far altro che apprezzarla. Ma la cosa finisce li.

tutii possono funzionare in modo sano e trasparente senza dovere ricorrere alle manipolazioni conscie o inconscie basta liberarsi da comportamenti malati.

Anche un antico filosofo (di cui mi sfugge il nome, pardonnez-moi) dice che nel mondo, nelle persone, e in tutto l'universo, non ci può essere un 100% di bene o un 100% di male.

e' ha detto DA DOVE viene questo MALE?

Esistono ed
esisteranno sempre entrambi. Si può arrivare nei casi estremi in cui ci sia addirittura un 99% di male, ma continuerà ad esserci un 1% di bene (vedasi seconda Guerra Mondiale, per esempio).

e questo male da dove e' venuto? Lo spiega?
http://www.youtube.com/watch?v=WpHFYqPlgmk

E l'Italia non è quel Paese "illuminato" come iperbolizzava Sabina. Anche l'Italia ha i suoi bei numerosi scheletri nell'armadio.

ma ci sono gia tante persone che mettono in discussione la famiglia
qui in Polonia non ancora.

konto usunięte

Temat: Michael Jackson

I vecchi filosofi anche loro proteggevano i propri genitori, l'ha fatto perfino Zygmunt Freud nonostante abbia scoperto la verita' ma ha cambiato "le carte" inventando cose strane danno la colpa ai bambini invece che agli adulti, cosi ancora oggi tanti ci credono ha quello che lui ha detto tanti anni fa che a provocare non sono gli adulti ma i bambini.

Quando i nostri cari vecchi filosofi scrivevano le loro saggezze non si sapeva quello che si sa oggi nel campo di psicologia e altre scienze legate al ns. cervello.

Se rimaniamo ancorati a quello che e' stato detto secoli fa senza aggiornarsi certo che ci vorra' tanto tempo per cambiare la mentalita' della gente e il male continuera a regnare nel mondo.Sabina Gatti edytował(a) ten post dnia 18.05.10 o godzinie 16:16
Alina P.

Alina P. La vera felicita e
la pace con se
stessi.

Temat: Michael Jackson

Sabina Gatti:
http://www.genitorisottratti.it/2010/05/meno-violenza-...
Credo che sia giunto il momento di FAR RIPOSARE quelli che "inventano" le LEGGI, perche’ di leggi ne abbiamo gia’ abbastanza. Direi che ne abbiamo anche troppe e come vediamo spesso non vengo neanche’ rispettate ......
Penso che sarebbe molto meglio far lavorare i BRAVI PSICOLOGI perche’ trovino un modo molto efficace per GUARIRE la FAMIGLIA in tempi brevi!
Ci sono troppe organizzazioni, associazioni, fondazioni, singoli cittadini che cercano di fare qualcosa per fermare la violenza, tutti sparsi un po' di qua' un po' di la'.
Tutti combattono la VIOLENZA ma la violenza continua a dilagare - ci vuole un BRAVO COORDINATORE capace di organizzare il lavoro di tutti interessati ad eliminare la VIOLENZA dalla circolazione, perche’ lo SCOPO di tutti e’ lo stesso !
Ci vuole PIU” psicologia MENO leggi !!!!!!!!!!

Sabina Gatti

Molto originale il tuo punto di vista - abbasso le leggi, abbasso le associazioni contro la violenza - evviva gli psicologi! Non ho ben capito cosa intendi per un "BRAVO COORDINATORE"..

Secondo me non esiste una modalità perfetta e immediata per eliminare la violenza. Quando le famiglie accusano dei problemi possono essere utili tutti: psicologo, associazione, giudice o amico, a seconda del caso. Beh, non tutta la violenza deriva dalle turbe mentali. Non possiamo unificare i nostri comportamenti, nel bene e nel male.

konto usunięte

Temat: Michael Jackson

Alina P.:

Secondo me non esiste una modalità perfetta e immediata per eliminare la violenza.

Invece secondo me esiste.
Quando le famiglie accusano dei problemi possono essere utili
tutti: psicologo, associazione, giudice o
amico, a seconda del caso.

ma dove ho detto che non servono tutti quanti? -:))
Beh, non tutta la violenza deriva dalle turbe mentali. Non possiamo unificare i nostri comportamenti, nel bene e nel male.

la violenza arriva dal ns. cervello non dallo spirito santo -:))Sabina Gatti edytował(a) ten post dnia 18.05.10 o godzinie 17:56

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Temat: Michael Jackson

Alina, mi sai dire quanti dei tuoi amici, conoscenti ecc ...sanno cosa sia attaccamento? (link sopra) Dei miei nessuno -:))Sabina Gatti edytował(a) ten post dnia 18.05.10 o godzinie 18:01
Alina P.

Alina P. La vera felicita e
la pace con se
stessi.

Temat: Michael Jackson

Sabina Gatti:
Alina P.:

Secondo me non esiste una modalità perfetta e immediata per eliminare la violenza.

Invece secondo me esiste.
Quando le famiglie accusano dei problemi possono essere utili
tutti: psicologo, associazione, giudice o
amico, a seconda del caso.

ma dove ho detto che non servono tutti quanti? -:))
Beh, non tutta la violenza deriva dalle turbe mentali. Non possiamo unificare i nostri comportamenti, nel bene e nel male.

la violenza arriva dal ns. cervello non dallo spirito santo -:))Sabina Gatti edytował(a) ten post dnia 18.05.10 o godzinie 17:56


Hai dimenticato il "BRAVO COORDINATORE"..
Alina P.

Alina P. La vera felicita e
la pace con se
stessi.

Temat: Michael Jackson

Sabina Gatti:
Alina, mi sai dire quanti dei tuoi amici, conoscenti ecc ...sanno cosa sia attaccamento? (link sopra) Dei miei nessuno -:))Sabina Gatti edytował(a) ten post dnia 18.05.10 o godzinie 18:01


Mica si può sapere tutto..

konto usunięte

Temat: Michael Jackson

Anche questo che dice questo medico e' una fantasia? secondo voi? Sono tanti come lui che dalla loro esperienza sono arrivati a queste conclusioni, non sono teorie lette sui libri all'universita ma esperienze di vita - la REALTA" che ci circonda.

http://www.lombardozzi.it
http://www.mariaritaparsi.net/parsi/bacheca/bacheca1/S...
sono solo due .... ma chi vuole ne trova tanti altri non solo in Italia ma in tutto il mondo ...

Dott. MARCO LOMBARDOZZI | LOMBARDOZZI.IT

Ci hanno riempito la testa con l’immagine indistruttibile ed indiscutibile dell’amore materno. Ci hanno propinato come unica certezza affettiva, nella vita, l’amore materno. Ci hanno convinto che l’unico vero affetto che non tradisce e non abbandona mai è quello dell’amore materno. L’arresto della madre del piccolo Samuele, se venisse confermata la sua colpevolezza, sarebbe solo l’ultimo di tanti avvenimenti che smascherano questa teoria, questa pia illusione in cui l’uomo-bambino ha avuto ed ha bisogno di credere. Non c’è dubbio che certi gesti si compiono in condizioni di salute mentale, in genere, alterata, ma vi sono anche madri che abbandonano i propri figli nei cassonetti, accettiamo anche per loro una salute precaria, ma allora questo amore materno non è così assoluto e al di sopra di tutto. E’ bene che uomini e donne si confrontino su questo tema, per maturare, crescere ed avere un rapporto adulto tra di loro. Se il padre è stato troppo assente negli ultimi decenni, la madre è stata troppo onnipotente nel considerarsi unica portatrice di un amore unico, e ciò non è vero. Quando la madre si convince di doversi immolare in nome di questo amore assoluto, si danneggia e finirà per odiare il figlio, anche se può non esserne cosciente, il quale diventa colui che le impedisce di vivere la sua vita. Sarebbe liberatorio per le madri riconoscere che questo decantato amore in realtà non esiste nei modi in cui è stato descritto, tutti noi dobbiamo accettare questa realtà per uscire dalla dimensione della Grande Madre castrante, rappresentata nell’antichità dalla dea Cibele. Questo percorso è importante per la donna perché le permette di incontrare l’uomo sulla base di un amore maturo senza volontà di dominio, per l’uomo perché così incontra la propria identità maschile, evitando la castrazione simbolica, ed imparando a non santificare o demonizzare la donna bensì ad amarla come un essere umano. Ma non è facile. Vedo molte resistenze nei miei pazienti, uomini e donne, a riconoscere che la propria madre non è stata come lei si descrive o come loro l’hanno voluta immaginare. “ I bambini sono grati all’adulto che legge loro storie di streghe “, scrive Robert Bly, “ dimostrando loro che non sono pazzi quando vedono che la propria madre, considerata da tutti amorevole, a volte ha una faccia da strega, e ogni bambino sa di essere troppo piccolo per poterci fare qualcosa”. L’amore materno e quello paterno sono realtà che esistono solo se esistono realmente, non sono scontati, e rappresentano comunque espressione di esseri umani che, in quanto tali, sbagliano, non sono perfetti e hanno i loro problemi. Volere a tutti i costi imporre un’immagine angelica della madre è molto pericoloso; la madre spesso non vede i bisogni reali del bambino ma chiede al bambino di soddisfare i suoi:” devi andare bene a scuola, devi mangiare, devi essere buono, devi riconoscere che quello che faccio è per il tuo bene etc.etc.” Ciononostante viene sempre data l’immagine della madre che ama di un amore infinito ed eterno, qualunque cosa faccia il figlio. Ma questa è un’illusione creata per rivestire di felicità l’eterna paura dei bambini di non essere amati. Mi auguro che questo mito illusorio possa essere trasformato in qualcosa di più aderente alla realtà umana e non ai sogni. Mi auguro che la figura della madre sia vista nella sua realtà e non come un emblema intoccabile e sacro, ne vediamo i danni nei rapporti tra uomo e donna. Siamo profondamente addolorati per i tanti bambini che sono stati traditi proprio da quel tipo di amore materno, in cui li avevano fatti credere.
Alina P.

Alina P. La vera felicita e
la pace con se
stessi.

Temat: Michael Jackson

Per me nella vita abbiamo bisogno di certezze e l'amore materno e paterno, l'attaccamento alla famiglia, la nostra casa - è qualcosa che riguarda le nostre radici, senza le quali saremo come le foglie caduche in autunno, privi di una sicurezza di fondo - chi siamo da dove proveniamo dove possiamo tornare e trovare sempre qualcuno che ci vuole bene in modo disinteressato. Non vi è differenza tra una madre e un padre. Ambedue sono in grado di donare amore allo stesso modo.
Alina P.

Alina P. La vera felicita e
la pace con se
stessi.

Temat: Michael Jackson

Perché questo accanimento contro la madre. Ci sono le madri migliori e peggiori. Anche i figli non sono tutti uguali. Qualsiasi genitore vorrebbe essere perfetto, ma a volte le migliori intenzioni non danno buoni esiti. Ogni situazione è diversa, ogni caso a se, la verità è che fare i genitori è un ruolo complesso e difficile. Ma non per questo motivo dobbiamo esautorare la madre dal suo ruolo.
Le madri che abbandonano i figli nei cassonetti di certo hanno dei problemi diversi che non sanno affrontare da sole o hanno paura di dividere con gli altri. Quelle, invece, che uccidono i propri figli una volta stabilito il rapporto devono sottoporsi alle cure psichiatriche. Tuttavia, i fatti di cronaca riportano tanti casi di padri che uccidono i figli per... vendetta nei confronti della moglie separata.

konto usunięte

Temat: Michael Jackson

Alina P.:
Perché questo accanimento contro la madre.
hmmmm, ma dove vedi questo accanimento?
Qualsiasi genitore vorrebbe essere perfetto,

hmmm, penso che nessun bambino pretende di avere un genitore perfetto, ma purtroppo sono i genitori che fanno credere ai figli di essere proprio cosi, perfetti, loro hanno sempre ragione, tutto sanno meglio, non sbagliano mai, ecc.... e pretendono lo stesso dai figli - la perfezione che non esiste. I genitori non conoscono la parola SCUSA, MI SONO SBAGLIO, NON AVEVO RAGIONE, eccc.

ma a volte le migliori intenzioni non danno buoni esiti.
infatti, oltre buone intenzioni ci vuole anche un po' di sapere ma non quello dei ns. genitori, nonni e bisnonni.....
Le madri che abbandonano i figli nei cassonetti di certo hanno dei problemi diversi che non sanno affrontare da sole

e perche' sono state lasciate da sole? dove sono le loro madri e padri?

Quelle, invece, che uccidono i propri figli una volta stabilito il rapporto devono sottoporsi alle cure psichiatriche. Tuttavia, i fatti di cronaca riportano tanti casi di padri che uccidono i figli per... vendetta nei confronti della moglie separata.

si, ma nessuno ci dicie quanto hanno sofferto questi padri e madri nella loro infanzia, non conosciamo le loro storie ma i psicoterapeuti che poi li curano o fanno perizie sanno bene cosa hanno dovuto sopportare per tantissimi lunghi anni della loro vita - di loro storie si dovrebbe parlare... chi e' interessato a scoprire come si arriva a prendere la decisione per ammazzare il figlio, madre, moglie o padre consiglio "Cuore di mostro" di Maria Rita Parsi.

Poi possiamo ritornare a parlarne.Sabina Gatti edytował(a) ten post dnia 18.05.10 o godzinie 20:30

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